Mercedes testa le batterie allo stato solido sulla EQS: maggiore autonomia, più sicurezza e tempi di ricarica ridotti. Ecco cosa cambia.
Mercedes-Benz ha dato ufficialmente il via ai test su strada delle batterie allo stato solido, una tecnologia che potrebbe presto sostituire le tradizionali batterie agli ioni di litio. L’obiettivo è migliorare sempre di più i veicoli elettrici, che presentano diverse particolarità come l’assenza della ruota di scorta.
L’azienda tedesca, infatti, sta sperimentando questa innovazione sulla sua berlina elettrica EQS, utilizzando celle sviluppate dall’americana Factorial Energy. Ecco cosa cambia.
Mercedes: cosa cambia con le nuove batterie allo stato solido
Uno dei principali vantaggi delle batterie allo stato solido. come riportato da Motorinews24.com, è l’aumento dell’autonomia. Attualmente, la Mercedes EQS può percorrere meno di 800 km con una ricarica completa, ma con questa nuova tecnologia potrebbe arrivare fino a 1.000 km, registrando un incremento di circa il 25%.
Un altro aspetto fondamentale riguarda la sicurezza. Le batterie agli ioni di litio contengono un elettrolita liquido, che può essere soggetto a cortocircuiti o surriscaldamenti improvvisi. Le batterie allo stato solido, invece, utilizzano un elettrolita solido, riducendo in modo significativo questi rischi. Questo fattore potrebbe rendere le auto elettriche ancora più affidabili e sicure per gli automobilisti.
Batterie più leggere e ridotti tempi di ricarica
Oltre a garantire più autonomia e sicurezza, le batterie allo stato solido presentano ulteriori vantaggi. Uno di questi è il peso inferiore rispetto alle batterie tradizionali, un elemento che potrebbe migliorare l’efficienza e le prestazioni delle auto elettriche.
Un altro beneficio riguarda i tempi di ricarica, che con questa nuova tecnologia potrebbero essere ridotti rispetto a quelli attuali. Mercedes continuerà i test nei prossimi mesi, sia in laboratorio che su strada, per valutare la reale applicabilità di questa innovazione. Se i risultati saranno positivi, le batterie allo stato solido potrebbero arrivare sulle auto di serie entro i prossimi anni.
